La Gazzetta dello Sport,
21 Marzo 2010
"Le mie gambe c'erano
Quelle di Bennati invece no"
Oscar Freire è così: vince quando non te l'aspetti. In alcuni casi, come accaduto nella Classicissima numero 101, domina. Senza l'aiuto della squadra, senza dare il tempo ai rivali di rispondere a quell'unico, micidiale, colpo di pugnale.